Development and Digitalisation in Africa: Italy’s Cooperation Policy and Synergy with EU Plans
Il progetto si propone di valutare e rafforzare la cooperazione tra Europa e Africa nel settore della governance digitale, in un contesto globale segnato da crisi interconnesse che hanno evidenziato la vulnerabilità della cooperazione multilaterale e influenzato negativamente la stabilità politica e socio-economica del continente africano. In particolare, il progetto intende esplorare il ruolo dell’Italia, con un focus specifico sul Piano Mattei, nel costruire un partenariato equo e sostenibile tra Europa e Africa basato sulla digitalizzazione e su obiettivi condivisi. Le tecnologie digitali rappresentano infatti un’opportunità strategica per migliorare l’accesso alle informazioni, ai mercati, ai servizi e alla finanza, promuovendo al contempo l’innovazione, la partecipazione e la trasparenza nella governance pubblica.
Attraverso un’analisi approfondita del partenariato digitale UE-Africa, il progetto si concentrerà sull’identificazione delle aspettative reciproche e delle divergenze, valutando anche le migliori pratiche e lezioni apprese per formulare raccomandazioni politiche efficaci. Sarà prestata particolare attenzione al ruolo delle politiche di cooperazione italiane nel favorire lo sviluppo di infrastrutture digitali e competenze tecnologiche in Africa, nonché alle sinergie con iniziative europee come Team Europe e il Global Gateway. Il progetto si propone, inoltre, di individuare modalità per migliorare il coordinamento tra i programmi dell'Unione europea e il Piano Mattei, al fine di massimizzare l’impatto delle iniziative di trasformazione digitale in Africa. Le conclusioni e le raccomandazioni derivanti dall’analisi serviranno come base per sviluppare future strategie di cooperazione digitale tra Europa e Africa, promuovendo uno sviluppo più sostenibile e rispondente alle esigenze locali del continente africano.
Finanziamento: Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Mercator Stiftung, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Centro Studi sul Federalismo