ReConnect China: generating independent knowledge for a resilient future with China for Europe and its citizens

Nel mondo geopolitico moderno, l'Ue e la Cina sono legate da una relazione dinamica. Comprendere quali siano gli ambiti in cui la collaborazione dell'Ue con la Cina sia desiderabile, possibile o impossibile è quindi l'obiettivo centrale di ReConnect China. Per rispondere a questa domanda, questo progetto identifica scienza e tecnologia, economia e commercio, governance interna e politica estera come quattro campi chiave su cui l'Ue dovrebbe aggiornare le proprie conoscenze indipendenti.

A tal fine, ReConnect China integra l’ambito sinologico con le scienze sociale e studi umanistici, e svilupperà una banca dati che consentirà l'accesso a nuove fonti di informazione. La conoscenza indipendente che emergerà dal suo approccio interdisciplinare riunirà stakeholder ed esperti in un Forum sulla conoscenza Europa-Cina e aumenterà la consapevolezza sulla Cina tra il pubblico in generale e i giovani. In questo modo, le principali competenze scientifiche europee e tecnologie digitali innovative vengono mobilitate per generare una comprensione più profonda e sostenibile della Cina contemporanea e lavorare per un futuro resiliente con la Cina per l'Ue e i suoi cittadini.

Coordinato dall’Università di Gand, il consorzio è composto da esperti, ognuno con competenze specifiche e complementari tra loro, provenienti da 10 Stati membri da diverse regioni d'Europa (Nord, Sud, Est e Ovest). I partner includono importanti think tank europei (Innovasjon Norge, IFRI, ZSI, Elcano, Egmont, UI, Clingendael e IAI) e università e istituzioni accademiche (UTurku, UGent, RUG, CCCM, UNIVIE, UTartu e UPOL).

Finanziamento: Unione europea - Horizon Europe