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The Role of G7 in Promoting a Cooperation Framework for Artificial Intelligence: the Way Ahead

15/03/2024, Trento - ore 15:15

Da Hiroshima, a Trento, verso Ottawa: un dialogo informale con rappresentanti del settore privato italiano, un evento rivolto alla Troika del G7 nel suo processo verso l’attuazione dell’agenda dell'Italia nel 2023.

Questo evento ha riunito i principali attori del settore privato per discutere, insieme alla Troika del G7 (Giappone, Italia e Canada), delle rispettive priorità, delle principali azioni intraprese e dei potenziali ostacoli verso la riuscita attuazione dell'ambiziosa agenda della Presidenza italiana del G7 nel 2024.

In particolare, questo dialogo informale si è concentrato su come incorporare la visione di vari stakeholder nello sviluppo di strumenti di controllo per l’IA all’interno del settore pubblico, per facilitare i governi nel compito di mappare rischi e opportunità relative all’IA e supportare lo sviluppo di una IA sicura, protetta e affidabile. Inoltre, i rappresentanti del settore privato sono stati invitati a fornire feedback sulla proposta di Compendio dei sistemi governativi digitali, focalizzato sul tema e il trattamento dell’identità digitale nei Paesi del G7.

Un altro aspetto cruciale della discussione ha riguardato il Processo per l’intelligenza artificiale di Hiroshima (Hiroshima Artificial Intelligence Process HAIP), in cui la Troika del G7 e i rappresentanti del settore pubblico hanno condiviso riflessioni su come massimizzare l’adesione delle parti coinvolte nell’HAIP, per amplificarne l’impatto e intraprendere un processo di monitoraggio volontario.

L’incontro è stato un’occasione significativa per i membri della troika, al fine di trovare una linea comune per gli obiettivi futuri. L’evento, moderato dallo IAI, ha visto la partecipazione dei Ministri del G7 provenienti da Giappone e Canada, la cui partecipazione al dibattito ha rappresentante un importante contributo per riflettere sugli obiettivi dell’agenda della Presidenza italiana. I verbali delle riunioni sono stati condivisi in via confidenziale all’interno della Troika del G7 e non è stata rilasciata alcuna dichiarazione formale.

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