Una nuova prospettiva europea per Kosovo e Serbia
di Matteo Bonomi
Gli scontri di martedì 30 maggio nei comuni a maggioranza serba del nord del Kosovo, tra cittadini di nazionalità serba e le forze di pace NATO della KFOR, hanno portato al ferimento di una trentina di militari NATO, di cui 11 alpini italiani. Tutto ciò ha riacceso l’attenzione pubblica su una situazione, quella della normalizzazione delle relazioni tra Kosovo e Serbia, che richiede soluzione strutturali credibili e di lungo periodo.